Vacanze a tema: consigli di viaggio per gli appassionati di poker

Le vacanze a tema sono diventate uno dei trend di viaggio più importanti degli ultimi cinque anni. C’è, solo per fare qualche esempio, chi si muove per seguire la propria squadra del cuore, chi si mette in moto per ripercorrere le tappe della carriera della sua star o del suo cantante preferito e chi viaggia per scoprire e sperimentare la cucina tipica di uno o più Paesi nel mondo. Ma c’è anche chi sceglie di muoversi da casa per seguire una passione come può essere quella per il poker sportivo. E questa mini guida di consigli di viaggio è dedicata proprio agli appassionati di Texas Hold’em e affini.

Oggi chi decide di spostarsi per visitare i “luoghi” del poker, ha moltissime possibilità, un tempo inaccessibili. Non ultima quella del nuovo percorso Power Path, iniziativa online ideata da PokerStars che ogni anno mette in palio pass per partecipare ad alcuni dei tornei live europei più prestigiosi.

Per chi non vuole spostarsi dal Vecchio Continente, una delle destinazioni imperdibili per chi ama il poker sportivo e, perché no, il cinema, è lo storico Casinò di Montecarlo. Sala da gioco iconica e apparsa in moltissimi film, non ultimi quelli con protagonista James Bond, quella di Montecarlo è la location di alcuni degli eventi pokeristici più importanti del pianeta. Visitarla per provare a sedersi a uno dei tavoli, oppure ammirare i professionisti delle due carte all’opera è un’esperienza incredibile.

Rimanendo nella nostra cara Europa un suggerimento per una vacanza a tema potrebbe essere quello di seguire le 5 tappe dello European Poker Tour 2025. Il maggior circuito di poker europeo partirà il prossimo febbraio dalla splendida Parigi, proseguirà tra il 30 aprile e il 10 maggio a Montecarlo, si sposterà a Barcellona ad agosto e si concluderà con i due appuntamenti di Cipro e Praga a ottobre e dicembre, questi ultimi ancora da ufficializzare.

Altra esperienza tutta da vivere è quella di fare una partita di poker su una barca. Dove è possibile farlo? Ad Amsterdam, la capitale dell’Olanda. L’esperienza è riservata ai gruppi numerosi (almeno 30 persone) e prevede un tour tra i porti e le isole della città in compagnia di croupier, carte e drink open bar.

Chi vuole abbinare divertimento e relax può invece provare una delle numerose crociere a tema poker oggi disponibili. Molte compagnie hanno infatti deciso di puntare su questa tematica e offrono viaggi in posti esotici come i Caraibi e le Bermuda. E a ogni spostamento l’equipaggio organizza dei veri e propri tornei con buy-in variabile.

Impossibile non parlare di viaggi dedicati al poker senza citare le quattro location più ricche di sale da gioco di tutto il pianeta: Las Vegas, Reno, Atlantic City e Macao. Della Sin City si sa tutto o quasi. I suoi casinò sono tra i più ricchi e rinomati, sono stati protagonisti di decine e decine di film e proprio al loro interno si svolgono ogni anno le World Series of Poker, torneo che viene considerato come il vero e proprio campionato del mondo della disciplina.

Meno caotiche e sponsorizzate, ma non per questo meno interessanti, sono Reno e Atlantic City. In entrambe è possibile passare ore e ore davanti al tavolo verde, imparare i trucchi del mestiere e vedere i poker pro all’opera. In più gli operatori locali hanno saputo intrecciare l’attrattiva del gioco con proposte turistiche varie e interessanti dedicate anche a chi vuole prendersi una pausa tra un torneo e l’altro.

Chiudiamo con Macao, località che nell’ultimo decennio si è affermata come la capitale del gioco in Asia e non solo. Basti pensare che le sale da gioco di questa ex colonia portoghese fatturano circa 5-7 volte in più di tutti i casinò di Las Vegas. A Macao ci sono alcune delle strutture più grandi e moderne dedicate al gaming che riescono ad accontentare ogni tipo di esigenza. Il tutto accompagnato da servizi di altissimo livello e da un’offerta turistica di assoluto pregio.